Indice del forum PechineseMania
Conosciamo il Pechinese anche oltre il suo sontuoso aspetto
 
PortalPortale  blogBlog  AlbumAlbum  Gruppi utentiGruppi utenti  Lista degli utentiLista degli utenti  FAQFAQ  CercaCerca
 Pannello UtentePannello Utente  FlashChatFlashChat  LinksLinks  CalendarioCalendario  Messaggi PrivatiMessaggi Privati 
 StatisticheStatistiche  GBGuestbook  DownloadsDownloads  LoginLogin  RegistratiRegistrati 
 Commenti karmaCommenti karma  TopListTopList  Topics recentiTopics recenti  Vota ForumVota Forum
Creative Commons License Questo sito è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons
In Viaggio
Utenti che stanno guardando questo topic:0 Registrati,0 Nascosti e 0 Ospiti
Utenti registrati: Nessuno


 
Nuovo Topic   Topic chiuso    Indice del forum -> Notiziario Animali ed Ambiente
PrecedenteInvia Email a un amico.Utenti che hanno visualizzato questo argomentoSalva questo topic come file txtVersione stampabileMessaggi PrivatiSuccessivo
Autore Messaggio
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Sab Gen 24, 2009 11:38 pm    Oggetto:  In Viaggio
Descrizione:
Rispondi citando

CANI, GATTI E FURETTI

Dal 1 ottobre 2004 è entrata in vigore la nuova normativa sanitaria dell’Unione europea che disciplina la movimentazione tra i Paesi membri dell’Unione europea di cani, gatti e furetti nonché l’introduzione e la reintroduzione di tali animali, provenienti dai Paesi terzi, nel territorio comunitario.
La nuova normativa riguarda la movimentazione, senza alcun fine commerciale, degli animali accompagnati dal loro proprietario o da una persona fisica che ne assume la responsabilità per conto del proprietario durante il movimento.

L’introduzione degli animali da compagnia (cani, gatti e furetti) in Italia, al seguito dei rispettivi proprietari o responsabili, è possibile a condizioni diverse a seconda che gli animali provengano da Paesi membri dell'Unione europea o da Paesi terzi.


Introduzione da Paesi UE


Gli animali introdotti al seguito dei proprietari o responsabili devono essere muniti del passaporto comunitario stabilito dalla Decisione della Commissione 2003\803\CE del 26 novembre 2003 e identificati tramite un microchip o tatuaggio chiaramente leggibile.
Il passaporto, rilasciato da un veterinario abilitato dall’autorità competente del Paese di provenienza, deve attestare l’esecuzione della vaccinazione antirabbica e, se del caso, di una nuova vaccinazione nei confronti della rabbia in corso di validità. Per il rilascio del passaporto si consiglia di rivolgersi ai Servizi veterinari del Paese comunitario di provenienza.
Per l’introduzione in Italia degli animali da compagnia non è richiesto il trattamento preventivo nei confronti delle zecche e dell’echinococco.

Le condizioni poste per l’introduzione in Italia dagli Stati membri possono applicarsi anche per i movimenti da Andorra, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino e Stato della Città del Vaticano, qualora sia constatato dalla Commissione europea che tali Paesi applicano norme equivalenti a quelle dell’Unione europea; a tale riguardo si consiglia di consultare sul sito dell'Unione europea l'area dedicata alla movimentazione di cani, gatti e furetti .


Introduzione da Paesi terzi


Le norme cui attenersi per l'introduzione in Italia di animali provenienti da Paesi terzi variano a seconda che il paese sia inserito o meno nell'elenco redatto dalla Commissione europea e pubblicato in allegato al Regolamento 998\2003\CE. L'elenco, che viene costantemente aggiornato, è consultabile sul sito dell'Unione europea .

1. Gli animali introdotti al seguito dei proprietari o responsabili da un Paese terzo incluso nell’elenco di cui all’Allegato II del Regolamento 998\2003\CE del 26 maggio 2003 devono essere muniti del certificato sanitario di cui alla Decisione della Commissione 2004\824\CE del 1 Dicembre 2004, rilasciato da un veterinario ufficiale o autorizzato dall’Autorità competente del Paese terzo e identificati tramite un tatuaggio chiaramente leggibile o un microchip.
Nel certificato sanitario deve essere attestata l’esecuzione della vaccinazione nei confronti della rabbia e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità.

2. Gli animali da compagnia introdotti, al seguito del proprietario o responsabile, da un Paese terzo non incluso nell’elenco di cui all’Allegato II del Regolamento 998\2003 devono essere muniti di certificato sanitario che, oltre all'esecuzione della vaccinazione nei confronti della rabbia e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità, attesti anche l’avvenuta esecuzione, con esiti favorevoli (titolo pari o superiore a 0,50 UI\ml ), presso un Laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea, della prova (esame del sangue) di titolazione degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia; il campione di sangue per l’effettuazione della prova di laboratorio deve essere prelevato dall’animale, da parte di un veterinario, oltre tre mesi prima della data di introduzione in Italia.



E' vietato introdurre in Italia, sia dai paesi membri dell’Unione Europea che dai Paesi Terzi, cani e gatti di età inferiore ai tre mesi e non vaccinati nei confronti del virus della rabbia.
Non è necessaria, per l’introduzione in Italia dai Paesi terzi, l’esecuzione dei trattamenti preventivi degli animali da compagnia nei confronti delle zecche e dell’echinococco.


Reintroduzione da Paesi terzi


Per la reintroduzione in Italia degli animali da compagnia dopo un'introduzione in un Paese terzo può essere utilizzato anche il passaporto comunitario di cui alla Decisione 2003\803\CEE nel quale deve essere attestata l’osservanza delle disposizioni, già citate, richieste per l'introduzione da Paesi terzi. In questo caso, in relazione all’esecuzione, se richiesta, della titolazione degli anticorpi nei confronti del virus della rabbia, non occorre che sia rispettato, per il prelievo del campione di sangue, il termine minimo di tre mesi,come indicato per l'introduzione da paesi terzi; ciò però a condizione che il passaporto comunitario attesti che l’esecuzione, con esiti favorevoli (titolo pari o superiore a 0,50 UI\ml), della titolazione degli anticorpi sia avvenuta, presso un Laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea, prima della partenza dell’animale dall’Italia.

Fonte: Ministero della salute

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Adv



MessaggioInviato: Sab Gen 24, 2009 11:38 pm    Oggetto: Adv






Torna in cima
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Sab Gen 24, 2009 11:42 pm    Oggetto:  
Descrizione:
Rispondi citando

Passaporto

Per gli spostamenti di cani, gatti e furetti accompagnati dal loro proprietario o da una persona che ne assume le responsabilità per conto del proprietario durante il viaggio tra gli Stati membri, il Regolamento(CE) 998/2003 prevede la necessità della identificazione degli animali (tramite un tatuaggio oppure tramite un sistema elettronico di identificazione (microchip o trasponditore) e del possesso di uno specifico passaporto individuale (documento di identificazione dell'animale da compagnia) rilasciato da un veterinario abilitato dall'autorità competente.

Il numero del microchip (oppure del tatuaggio) va riportato sul passaporto dell'animale.
Il passaporto, di forma tipografica standard e redatto anche in lingua inglese, dovrà contenere dati anagrafici e l'elenco di tutte le vaccinazioni effettuate dall'animale, le visite mediche e i trattamenti contro le zecche e l'echinococco e sostituirà tutte le altre certificazioni per gli spostamenti all'interno dei Paesi della UE.

Il passaporto verrà rilasciato dai servizi veterinari dell'azienda sanitaria locale, su richiesta del proprietario. Il rilascio è subordinato alla preventiva iscrizione all'anagrafe canina (non solo di cani ma anche di gatti e furetti).
In molti paesi europei, infine, è vietato l'ingresso degli esemplari delle razze canine ritenute pericolose.

Particolari disposizioni sono previste per l'ingresso degli animali in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna e Malta.
Attualmente dunque, e fino al 3 luglio 2009, l'unico mezzo di riconoscimento accettato per l'introduzione di cani, gatti o furetti in Irlanda, Svezia, Gran Bretagna o a Malta è quello elettronico (microchip) e il proprietario deve essere in possesso di un passaporto attestante, oltre alla esecuzione presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione europea di una vaccinazione antirabbica, anche l'esecuzione di una titolazione (esame del sangue) con esiti favorevoli degli anticorpi neutralizzanti nei confronti del virus della rabbia (effettuata 30 giorni dopo la vaccinazione e almeno 6 mesi prima della movimentazione verso il Regno Unito e Irlanda e 120 giorni dopo la vaccinazione per l'introduzione in Svezia).

Fonte: Ministero della Salute

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 10:55 am    Oggetto:  In macchina
Descrizione:
Rispondi citando

L'art. 169 del Nuovo Codice della Strada consente di trasportare liberamente in auto un solo cane, purché non costituisca pericolo o intralcio per il conducente dell'auto (quindi deve stare comunque sul sedile posteriore). E' consentito inoltre il trasporto di un numero superiore di animali se questi vengono custoditi nel vano posteriore dell'auto appositamente diviso da una rete o da altro mezzo analogo; oppure tenendo gli animali (se di piccola taglia) negli appositi "contenitori da trasporto".

******
Questo è quanto afferma la normativa vigente. E' comunque indispensabile, prima di affrontare lunghi spostamenti, cercare di abituare il nostro cane a viaggiare in auto assieme a noi.

Prima di partire il cane deve essere a stomaco vuoto e non dimentichiamoci di portare una ciotola e una abbondante scorta di acqua. Quando si viaggia assicuriamoci che il finestrino sia leggermente abbassato in modo da far circolare l'aria, ma non lasciamogli mettere la testa fuori.

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 11:01 am    Oggetto:  In Treno
Descrizione:
Rispondi citando

L'ordinanza di Trenitalia che avrebbe impedito, a partire dal 1° ottobre, l'accesso alle carrozze a tutti gli animali domestici di peso superiore ai sei chili è stata sospesa.
Prendiamo quindi a riferimento il Regolamento di trenitalia sul trasporto degli animali:

Trasporto di un animale domestico da compagnia

Regolamento
E’ ammesso, salvo particolari eccezioni, il trasporto gratuito di cani di piccola taglia, gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia, nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni, custoditi nell’apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50 e tale da escludere lesioni o danni sia ai viaggiatori che alle vetture. Sono esclusi i treni effettuati con materiale ETR 450.
A bordo delle carrozze a cuccette, vetture comfort, vagoni letto, vetture Excelsior ed Excelsior E4 il compartimento deve essere acquistato per intero.

E’ ammesso il trasporto di cani di qualsiasi taglia alle seguenti condizioni:

Treni Intercity, Intercity Plus, Intercity notte ed Espressi

E’ ammesso il trasporto del cane di qualsiasi taglia, provvisto di museruola e guinzaglio, in ragione di uno per viaggiatore, nell’ultimo compartimento (ovvero negli ultimi sei posti delle carrozze a salone) dell’ultima carrozza di seconda classe, dietro pagamento di un biglietto di seconda classe alla tariffa prevista per il treno utilizzato ridotta del 50% .
Il trasporto è ammesso, previa riservazione al momento dell’acquisto del biglietto dell’accompagnatore. Il biglietto per animali è valido solo se utilizzato congiuntamente a quello emesso per l’accompagnatore e per il treno ed il giorno prenotato.
Il posto di fronte al viaggiatore con il cane non può essere oggetto di prenotazione e in nessun caso comunque può essere occupato dal cane.

Carrozze a cuccette, vetture comfort, vagoni letto, vetture Excelsior ed Excelsior E4

E’ ammesso il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, previo pagamento di un biglietto alla tariffa ordinaria n. 1/Espressi ridotta del 50%. In ogni caso il compartimento deve essere acquistato per intero. Fuori dal compartimento i cani devono essere tenuti al guinzaglio ed essere muniti di museruola.

Treni Regionali

Sui treni Regionali il trasporto di un cane di qualsiasi taglia è ammesso, provvisto di museruola e guinzaglio, salvo diversa disposizione regionale, sulla piattaforma o vestibolo dell’ultima carrozza, con la sola esclusione dell’orario dalle 7 alle 9 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì, previo pagamento di un biglietto di seconda classe alla tariffa prevista per il percorso effettuato ridotta del 50%.

E’ ammesso il trasporto a titolo gratuito del cane guida delle persone non vedenti, anche se accompagnate, su tutte le categorie di treni, compresi quelli effettuati con materiale ETR 450.
Sono sempre esclusi dal trasporto i cani appartenenti a razze ritenute pericolose, secondo specifico elenco del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e qualora rechino disturbo agli altri viaggiatori, l’accompagnatore dell’animale, su indicazione del personale del treno, è tenuto ad occupare altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno.
Per il trasporto dei cani, con eccezione del cane guida per non vedenti, è necessario il certificato di iscrizione all’anagrafe canina, che deve essere esibito ad ogni richiesta del personale.
Il proprietario ovvero l’accompagnatore dell’animale ha l’obbligo di provvedere alla sorveglianza ed è responsabile di tutti i danni eventualmente recati dall’animale stesso.
In ogni caso, il biglietto relativo al trasporto dell’animale è cambiabile secondo l’ art. 8 delle presenti C.T. ed è rimborsabile solo se presentato congiuntamente a quello emesso per il viaggiatore. L’importo non rimborsabile (pari o inferiore a 8,00 euro, dopo l’applicazione della trattenuta) deve essere calcolato sull’importo complessivo.

Irregolarità nel trasporto degli animali

Nel caso in cui il proprietario risulti sprovvisto del biglietto previsto per l’animale viene regolarizzato mediante il pagamento dell’importo dovuto maggiorato della soprattassa di 200,00 euro. Se il pagamento è effettuato entro il 15° giorno dalla data della notifica l’importo è ridotto a 100,00 euro. Se il viaggiatore si presta al pagamento immediato delle somme dovute al personale del treno, la soprattassa è ridotta a 50,00 euro.
Nel caso in cui gli animali non siano ammessi al trasporto, ivi compreso il caso della mancanza del certificato di iscrizione all’anagrafe canina di cui al precedente punto 2, il proprietario viene regolarizzato mediante il pagamento della penalità di 200,00 euro ed è tenuto comunque a scendere, unitamente all’animale, alla prima stazione in cui il treno effettua fermata. Se il pagamento è effettuato entro il 15° giorno dalla data della notifica l’importo è ridotto a 100,00 euro. Se il viaggiatore si presta al pagamento immediato delle somme dovute al personale del treno, la soprattassa è ridotta a 50,00 euro.
Per ogni contenitore eccedente le dimensioni ammesse in franchigia è dovuto il pagamento, salvo diversa disposizione tariffaria, della penalità di 8,00 euro ed il proprietario è tenuto comunque a scendere alla prima stazione in cui il treno effettua fermata.
Se l’irregolarità riguarda sia il biglietto del viaggiatore che il rispetto delle condizioni di trasporto dell’animale oppure nel caso di utilizzazione di più treni di categoria diversa, le soprattasse o le penalità dovute si applicano una sola volta.

Fonte: Trenitalia

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 11:04 am    Oggetto:  In Aereo
Descrizione:
Rispondi citando

Tutte le compagnie aeree consentono, in genere, il trasporto di cani e altri piccoli animali ma ciascuna adotta regole diverse per cui prima di metterci in viaggio è sempre opportuno programmare ed informarsi con largo anticipo (ad esempio sui voli Alitalia può essere imbarcato solo un animale per ogni classe e/o sezione di cabina).
Al momento della prenotazione dovremo comunicare alla compagnia aerea la presenza del nostro amico a quattro zampe. Se la località di vacanza è all'estero dovremo inoltre informarci sulle formalità in vigore nel paese di destinazione: ad esempio in certi Stati l'introduzione di un animale prevede un periodo di quarantena che può arrivare fino a tre mesi (in questo caso forse è meglio evitare a Fido questa traumatica esperienza!).
Come regola generale il nostro cane dovrà essere vaccinato contro le principali malattie e, per ogni evenienza, è opportuno portarsi dietro oltre al libretto sanitario anche un certificato che attesti lo stato di buona salute.
Tutte le compagnie aeree consentono che i cani di piccola taglia viaggino al nostro fianco, in cabina, purché custoditi in gabbie col fondo impermeabile (tali gabbie devono avere dimensioni adeguate per consentire alle bestiole di muoversi comodamente).
Se invece il peso del nostro cane più quello del contenitore supera i 10 kg., l'animale dovrà viaggiare nella stiva: sarà imbarcato dallo scalo merci e viaggerà all'interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea (se possiamo, evitiamogli questa esperienza!).
Per quanto riguarda il costo di trasporto: per i cani che viaggiano in cabina la tariffa per i voli nazionali è di L. 30.000, per i voli internazionali la tariffa è dell'1,35% della tariffa piena; per gli animali che viaggiano nella stiva la tariffa dipende dal peso e dal luogo di destinazione; in tutti i casi il pagamento si effettua in aeroporto, al momento della partenza.

Cani per non vedenti
L'unica eccezione riguarda i cani guida per non vedenti che vengono imbarcati col passeggero purché muniti di museruola e guinzaglio: in questo caso il trasporto è gratuito anche se, comunque, si dovrà segnalare la presenza del cane all'ufficio prenotazione della compagnia aerea; cane e padrone saranno imbarcati per primi e sistemati adeguatamente l'uno accanto all'altro.

Fonte: Superdossier.it

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 11:09 am    Oggetto:  Navi e Traghetti
Descrizione:
Rispondi citando

Purtroppo solo una piccolissima percentuale delle compagnie di trasporto marittimo ci fa viaggiare in modo confortevole se abbiamo con noi Fido. Nella quasi totalità dei casi, il cane non potrà entrare nelle zone comuni nè nelle cabine, e la cosa vi costringerà ad un viaggio scomodo al sole oppure al freddo (dipende se viaggerete di giorno o di notte) su un ponte, a volte scoperto, e sarà necessario fare i turni per andare al bar ed in bagno o in qualsiasi posto sottocoperta. Perciò vi consigliamo di attrezzarvi per benino: vi servirà un pareo ampio da appendere in un angolo per l'ombra, o i sacchi a pelo per stare accanto a Fido nelle peggiori condizioni climatiche, oppure se avete deciso di mettere Fido in una gabbia/canile, dotate Fido di una ciotola enorme piena d'acqua, attaccate all'inferriata della gabbia un pareo in modo da ombreggiarne l'interno e fare in modo che Fido possa riposare indisturbato dal passaggio degli altri viaggiatori. Ovviamente, essendo i cani stipati uno di fianco all'altro nelle gabbie/canili, tenderanno ad abbaiare, perciò state vicino alla zona in ogni caso, perchè vi potrebbero venire a cercare perchè il cane dà fastidio a una qualche famigliola accampata sul ponte proprio là vicino...
Non lasciate MAI Fido in macchina nel garage della nave !!! Le temperature nelle stive sono altissime, e c'è moltissima umidità. Fido ne sarebbe soffocato a morte. Se si fa un breve viaggio in ferry, l'animale può anche restare in auto, se la stessa resta fuori all'aria aperta. Attenzione, sempre finestrini spalancati ed all'ombra. Altrimenti, non se ne parla. Per quanto riguarda i cani di piccola taglia, gatti, uccelli e pesci è comunque più facile che vengano lasciati entrare nelle cabine.

Fonte: dogwelcome

_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Cate.Poldo

Site Admin


Amministratori

Sesso: Sesso:Femmina
Età: 52
Registrato: 10/01/09 15:14
Messaggi: 2801
Cate.Poldo is offline 

Località: Universo del Pechinese
Interessi: Pechinese, cinofilia, lettura, giurisprudenza.




NULL
MessaggioInviato: Dom Gen 25, 2009 11:13 am    Oggetto:  Precisazione
Descrizione:
Rispondi citando

Quanto su esposto è dato da informazioni valide ad oggi ed attengono a regole generali.

Prima di affrontare qualunque viaggio è sempre bene chiedere alla compagnia che utilizzerete (inidipendentemente che si tratti di treno, nave o aereo) se potete viaggiare col vostro amico a 4 zampe e con quali accortezze.



_________________
Cate.Poldo
Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!
Registrati o Entra nel forum!


Il cane è la virtù che, non potendo farsi uomo, s'è fatta bestia.(Victor Hugo)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Topic chiuso    Indice del forum -> Notiziario Animali ed Ambiente Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Non puoi allegare files in questo forum
Non puoi downloadare files da questo forum





PechineseMania topic RSS feed 
Powered by MasterTopForum.com with phpBB © 2003 - 2008